Quale software conviene maggiormente acquistare con licenza perpetua?

Introduzione

In Spagna, molte aziende affrontano una decisione importante nell'acquisto di strumenti digitali: Acquistare software con licenza perpetua o sottoscrivere un servizio con pagamento ricorrente? Negli ultimi anni, l'industria del software si è orientata verso il modello di sottoscrizione (noto come "software as a service" o SaaS), in cui si pagano canoni mensili o annuali per utilizzare le applicazioni. Tuttavia, il modello tradizionale della licenza perpetua – un pagamento unico per il diritto di utilizzare il software indefinitamente – continua a offrire vantaggi significativi che meritano un'analisi approfondita. Infatti, man mano che il costo accumulato di molteplici abbonamenti aumenta, numerose organizzazioni stanno riconsiderando il ritorno alle licenze permanenti per ridurre i costi e semplificare la gestione dei propri strumenti informatici.

La domanda chiave è dunque quale software valga maggiormente la pena acquistare con licenza perpetua, soprattutto considerando aziende e professionisti.

Licenze in abbonamento vs licenze perpetue: quali sono le differenze?

Prima di decidere quale software conviene acquistare con licenza perpetua, è utile comprendere la differenza tra i due principali modelli di licenza software attualmente disponibili: abbonamento rispetto a perpetuo. Nel caso di una licenza in abbonamento, l'azienda o l'utente paga per il diritto di utilizzare il software per un periodo determinato (ad esempio, mensile o annuale). Questo modello è simile a un affitto: finché si continuano a pagare le rate, si ha accesso all'ultima versione del programma, ad aggiornamenti continui e a servizi associati (come lo storage nel cloud, l'assistenza tecnica, ecc.). Tuttavia, interrompendo il pagamento, normalmente si perde completamente l'accesso al software. Questo schema comporta una spesa continua e una gestione costante dei rinnovi e degli utenti attivi.

Dall'altro lato, con una licenza perpetua il software viene acquistato tramite un pagamento unico che conferisce il diritto d'uso indefinito di quella versione del prodotto. Ciò significa che l'azienda possiede permanentemente la licenza. Questo consente di utilizzare il programma per tutti gli anni desiderati, senza incorrere in pagamenti obbligatori aggiuntivi. In alcuni casi, il fornitore offre facoltativamente contratti di manutenzione o aggiornamenti importanti tramite un pagamento extra (ad esempio un supporto annuale o un pagamento per upgrade intorno al 15-20% del prezzo originale), ma questi sono opzionali: la versione acquistata continua a funzionare anche se non vengono acquistati ulteriori servizi. In sintesi, il modello perpetuo equivale a "comprare il software" anziché "affittarlo". Sebbene l'investimento iniziale sia generalmente più alto rispetto a un abbonamento a breve termine, nel lungo periodo non vi sono ulteriori pagamenti periodici.

Esempio pratico

Per visualizzare questa differenza, immagina un software che con l'abbonamento costa 140 € all'anno per utente, mentre la licenza perpetua dello stesso programma costa 250 € come pagamento unico. Inizialmente, l'abbonamento sembra più economico (140 € contro 250 € nel primo anno). Tuttavia, già a partire dal secondo anno, la spesa cumulata dell'abbonamento (280 €) supera l'importo unico della licenza perpetua. Ogni anno aggiuntivo aumenta ulteriormente questa differenza di costo. Pertanto, su un orizzonte di diversi anni, l'opzione perpetua può risultare significativamente più economica:

Figura: Confronto del costo cumulativo tra una licenza perpetua a pagamento unico (linea blu) e un abbonamento annuale (linea arancione) nell'arco di 5 anni. In questo esempio semplificato, la licenza perpetua costa 250 € una sola volta, mentre l'abbonamento è di 140 € all'anno per utente. A partire dal secondo anno di utilizzo, il costo totale dell'abbonamento supera già quello della licenza perpetua, illustrando il potenziale risparmio della licenza permanente nel lungo periodo.

Confronto dei costi cumulativi tra una licenza perpetua una tantum e un abbonamento annualeConfronto dei costi cumulativi tra una licenza perpetua una tantum e un abbonamento annuale

Oltre al risparmio sui costi, un'altra differenza importante è rappresentata dalla proprietà e dal controllo. Con una licenza perpetua, l'azienda possiede il diritto d'uso e non dipende dalla continuità del fornitore per continuare a utilizzare la versione acquistata. Al contrario, con un abbonamento il fornitore mantiene un maggior controllo: può cambiare prezzi, termini o persino interrompere il servizio, obbligando il cliente ad adattarsi o migrare. Questa differenza influisce direttamente sulla gestione degli utenti e sull'amministrazione delle licenze all'interno delle organizzazioni.

Quale software vale di più la pena acquistare con licenza perpetua?Quale software vale di più la pena acquistare con licenza perpetua?

Vantaggi delle licenze perpetue per le aziende

Per molte organizzazioni, specialmente piccole e medie imprese e aziende in Spagna attente al proprio budget, le licenze perpetue offrono una serie di vantaggi chiave in termini di costo, controllo e amministrazione. Di seguito, elenchiamo i principali vantaggi nell’optare per licenze perpetue per software aziendali:

Minori costi a lungo termine e budget prevedibili

Sebbene la licenza perpetua richieda un investimento iniziale maggiore, nel lungo periodo risulta generalmente più economica poiché non prevede pagamenti ricorrenti. La spesa totale nell'arco di vari anni può essere sostanzialmente inferiore rispetto agli abbonamenti, facilitando una più stabile gestione del budget. Inoltre, l’azienda può contabilizzare la licenza come un investimento (asset immateriale) e ammortizzarne il costo su diversi esercizi, evitando sorprese dovute a incrementi delle tariffe o rinnovi.

Proprietà del software

L'organizzazione possiede il diritto di utilizzo indefinito.

Ciò garantisce sicurezza: non esiste il rischio di perdere l'accesso allo strumento per aver dimenticato un rinnovo o per cambiamenti nelle politiche del fornitore. Anche se il produttore smette di offrire il prodotto o cambia il suo modello di business, l’azienda mantiene la versione acquistata operativa sui propri dispositivi.

Utilizzo senza limiti temporali né interruzioni

Con le licenze perpetue, è possibile utilizzare la versione installata senza limiti di tempo. Non ci sono date di scadenza che possano interrompere il lavoro. Inoltre, solitamente il software perpetuo continua a funzionare anche senza connessione a Internet una volta attivato, risultando utile in ambienti ad alta sicurezza o senza accesso costante alla rete. Non ci saranno "blackout" dell'applicazione dovuti alla scadenza dell’abbonamento o a problemi con il server delle licenze.

Flessibilità negli aggiornamenti

Possedendo la licenza, l’azienda decide autonomamente se e quando aggiornare a una nuova versione. Non è obbligata ad accettare continui cambiamenti. Alcune aziende preferiscono mantenere una versione stabile per anni, assicurando la compatibilità con i propri processi. Con le licenze perpetue è possibile controllare il ritmo degli aggiornamenti, applicando patch di sicurezza e migliorie secondo le proprie esigenze, anziché essere obbligati a passare continuamente all’ultima versione disponibile. Ciò evita anche sorprese derivanti da cambiamenti di interfaccia o funzionalità imposti dal fornitore.

Controllo dei dati e privacy

Molte soluzioni basate su abbonamento sono servizi cloud in cui i dati aziendali transitano sui server del fornitore. Al contrario, i software con licenza perpetua solitamente possono essere installati localmente, consentendo di mantenere i dati all'interno dell'infrastruttura aziendale. Questo può migliorare la sicurezza e la conformità normativa (ad esempio, protezione dei dati ai sensi del GDPR), evitando la dipendenza da terzi per l'archiviazione di informazioni sensibili.

Indipendenza dal fornitore

Una volta acquisito il software, l'organizzazione non dipende più da una connessione continua con il fornitore per continuare a utilizzarlo. Ciò evita situazioni di vendor lock-in, in cui cambiare piattaforma sarebbe complicato o costoso. Con le licenze perpetue, se il fornitore aumenta i prezzi del supporto o modifica le condizioni, rimane sempre l'opzione di continuare a utilizzare la versione attuale senza costi aggiuntivi, poiché si dispone di un controllo permanente sullo strumento installato.

Semplificazione della gestione delle licenze

Gestire le licenze perpetue risulta in molti casi più semplice rispetto alla gestione di numerosi abbonamenti attivi. Ad esempio, invece di monitorare mensilmente quali utenti dispongono di una licenza e se il loro abbonamento è aggiornato, l'azienda mantiene semplicemente un inventario delle licenze acquistate (chiavi o certificati), sapendo che tali installazioni sono coperte. Non ci sono rinnovi periodici che possano essere dimenticati né pagamenti ricorrenti da programmare. Ciò libera tempo al dipartimento IT o al responsabile delle licenze per concentrarsi su altre attività.

In sintesi, i vantaggi di scegliere licenze perpetue vanno oltre il semplice risparmio economico. Includono il controllo totale sull'utilizzo, stabilità operativa, semplicità nella gestione e maggiore autonomia per l'azienda nella gestione del proprio software. Di seguito, vedremo casi pratici e categorie di programmi per cui è particolarmente vantaggioso applicare questo modello di licenza.

Quale software conviene acquistare con licenza perpetua?

Non tutti i programmi offrono oggi la possibilità di una licenza perpetua, ma in diverse categorie chiave di software aziendali è ancora possibile (e consigliabile) optare per il modello di acquisto unico. Vediamo alcuni dei casi più rilevanti in cui conviene acquisire una licenza perpetua piuttosto che sottoscrivere un abbonamento:

Suite per ufficio e strumenti di produttività

Le applicazioni per ufficio (editor di testo, fogli di calcolo, posta elettronica, ecc.) sono essenziali in ogni azienda. Sebbene suite come Microsoft 365 (precedentemente Office 365) spingano verso il modello in abbonamento, Microsoft continua a offrire versioni di Office con licenza perpetua (ad esempio, Office 2021 Home and Business o la versione Office LTSC per aziende). Per una tipica PMI in Spagna, con utenti che necessitano principalmente di Word, Excel, PowerPoint e Outlook di base, acquistare Office 2021 con un pagamento unico (~250 € per licenza) può risultare più economico rispetto a pagare circa 12 € al mese per utente per Microsoft 365 Business Standard. Inoltre, con la licenza perpetua si evita la necessità di gestire account utente nel cloud di Microsoft o dipendere dalla connessione per la convalida delle licenze; il software rimane installato localmente e sotto il controllo dell'azienda.

Strumenti CAD, design 3D e ingegneria

Nei settori dell'ingegneria e dell'architettura, tradizionalmente venivano acquistate costose licenze perpetue di software CAD/CAE. Negli ultimi anni, grandi aziende come Autodesk sono passate a un modello 100% ad abbonamento (ad esempio, Autodesk AutoCAD è disponibile solo tramite abbonamento annuale). Tuttavia, esistono ancora alternative e casi in cui prevale la licenza perpetua. Un esempio è SOLIDWORKS, molto utilizzato nel design meccanico: questo software offre licenze perpetue per le aziende, con un pagamento unico per la versione attuale e l'opzione di sottoscrivere una manutenzione annuale per ricevere aggiornamenti. Molte aziende industriali acquistano licenze SOLIDWORKS e mantengono magari 2-3 anni di supporto, ma se vogliono congelare i costi possono continuare a utilizzare la propria versione a tempo indeterminato senza ulteriori pagamenti. Il valore qui sta nel fatto che l'azienda ha assicurato l'operatività di uno strumento critico, e può pianificare gli aggiornamenti secondo le proprie esigenze tecniche e di budget. Un altro esempio sono le alternative più economiche ad AutoCAD, come BricsCAD o ZWCAD, che offrono modelli di vendita perpetua. Queste permettono a piccoli studi di architettura o officine tecniche di dotarsi di software di progettazione compatibile con DWG pagando una sola volta, evitando gli elevati costi di abbonamento di Autodesk. Nel lungo periodo, l'investimento iniziale si ammortizza, poiché utilizzeranno quel software per anni nei propri progetti. Dal punto di vista amministrativo, una volta installata la licenza sui computer degli ingegneri, non è necessario gestire account online; è sufficiente controllare quante installazioni ci sono in base alle licenze acquistate e rispettarle.

Software di gestione aziendale (ERP, contabilità, CRM)

Molte soluzioni di software aziendale offrono sia opzioni cloud con abbonamento sia versioni on-premise (installate localmente) con licenze perpetue. In Spagna, ad esempio, numerose PMI di diversi settori hanno optato per programmi di contabilità e fatturazione con licenza permanente, evitando così canoni mensili. Suite conosciute come Sage 50cloud (evoluzione di Contaplus) permettono una licenza indefinita installata sul server aziendale e, allo stesso modo, Microsoft Dynamics 365 nella sua edizione on-premise (precedentemente Dynamics NAV) offre licenze perpetue. Il vantaggio per l'azienda è duplice: mantiene i dati sensibili localmente sotto il proprio controllo e realizza un pagamento unico come investimento (CAPEX), anziché sostenere un costo operativo continuo (OPEX). Ad esempio, una PMI con 20 utenti potrebbe constatare che la versione cloud di un ERP costerebbe circa 2.000 € al mese (24.000 € all'anno), mentre l'implementazione locale con licenze perpetue prevederebbe un pagamento unico di circa 50.000 €. Sebbene l'investimento iniziale sia maggiore, in soli due anni l'opzione perpetua risulterebbe già più economica, con il vantaggio aggiuntivo dell'autonomia tecnologica: l'azienda decide quando aggiornare il sistema e come integrarlo, senza dipendere dal provider cloud.

Sistemi operativi e software di infrastruttura

Nell'ambito delle infrastrutture IT, il modello perpetuo è ancora comune. Ad esempio, Microsoft Windows Server o SQL Server offrono licenze con pagamento unico (per server o per core) per installazioni locali, diversamente dalle loro controparti cloud che funzionano con abbonamenti. Molte aziende preferiscono acquisire queste licenze definitive per i loro server on-premise, assicurando che i loro sistemi critici non siano soggetti a pagamenti ricorrenti. La continuità aziendale è così meglio protetta: anche se in un dato anno l'azienda decide di non rinnovare il supporto, il software continua a funzionare normalmente; al contrario, nei servizi cloud, interrompere il pagamento implica generalmente la sospensione immediata dell'accesso o delle funzionalità del sistema. Per ambienti in cui le funzionalità non necessitano di cambiamenti costanti e dove la stabilità è prioritaria, le licenze perpetue per sistemi di base restano l'opzione più sicura.

In conclusione, investire in licenze perpetue può apportare alle aziende risparmio, stabilità e controllo in molteplici tipologie di software, dall'ufficio ai sistemi critici. Di seguito, rispondiamo ad alcune domande frequenti su questo tema:

licenza perpetua vs. abbonamentolicenza perpetua vs. abbonamento

Domande Frequenti (FAQ)

Che cos'è una licenza software perpetua?

È un modello di licenza in cui si paga una sola volta per il software, ottenendo il diritto di utilizzarlo a tempo indeterminato. A differenza di un abbonamento (che scade se non viene rinnovato il pagamento), la licenza perpetua permette di usare la versione acquistata del programma senza limiti temporali e senza necessità di pagamenti ricorrenti.

Quali sono i vantaggi di una licenza perpetua per le aziende?

Le aziende ottengono diversi benefici: controllo dei costi a lungo termine (senza pagamenti continui, generalmente più conveniente nel corso degli anni), stabilità e disponibilità continua (nessun rischio che uno strumento essenziale smetta di funzionare per mancato pagamento), indipendenza dal fornitore (la licenza rimane valida anche se il produttore cambia condizioni) e flessibilità nella scelta degli aggiornamenti. Inoltre, semplifica la gestione interna delle licenze e consente di mantenere i dati e i sistemi sotto il proprio controllo, fattore molto apprezzato per ragioni di sicurezza e conformità normativa.

Quali tipi di software si possono acquistare con licenza perpetua nel 2025?

Ce ne sono ancora molti. Ad esempio, suite per ufficio come Microsoft Office nelle versioni con pagamento unico; strumenti creativi alternativi ad Adobe (Affinity Photo, Affinity Designer, CorelDRAW, Final Cut Pro, ecc.); software CAD/CAE come SOLIDWORKS (e altri programmi per la progettazione meccanica) che continuano a offrire licenze perpetue; programmi di gestione aziendale locali (ERP/contabilità) installati on-premise; sistemi operativi per server, database e software tradizionali per infrastrutture. È opportuno valutare caso per caso, poiché alcuni produttori sono passati agli abbonamenti, ma nella maggior parte delle categorie esistono ancora alternative perpetue disponibili.

Quando conviene di più una licenza perpetua rispetto a un abbonamento?

In generale, è consigliabile optare per una licenza perpetua quando si prevede di utilizzare il software per un lungo periodo senza necessità di aggiornamenti costanti di ultima generazione. Se il costo dell'abbonamento supererebbe quello della licenza unica nel giro di 2 o 3 anni, ciò indica generalmente che la licenza perpetua rappresenta un investimento migliore. È raccomandabile anche in ambienti in cui si cerca stabilità (ad esempio, produzione industriale o uffici con esigenze molto stabili) e quando si desidera evitare la dipendenza da una connessione a Internet e dalle politiche del fornitore. Se l'azienda attribuisce valore al pieno controllo dello strumento e dei dati e preferisce una spesa fissa immediata piuttosto che pagamenti indefiniti, la licenza perpetua è la scelta ideale.