I virus informatici più dannosi

Il termine "virus informatico" risale ai primi anni '80. Da allora, il tempo e l'intelligenza umana hanno prodotto un gran numero di programmi maligni che hanno plasmato la storia del software per computer.

In questo articolo le parleremo di alcuni dei virus informatici più dannosi nella storia delle reti informatiche. Fortunatamente, al giorno d'oggi ci sono molti software antivirus per proteggere tutti i suoi dispositivi da attacchi di virus, ma vent'anni fa era molto diverso...

VIRUS INFORMATICO DI MELISSA (1999)

È un virus informatico sviluppato da David L. Smith il 26 marzo 1999 che ha infettato più di un milione di utenti. Prende il nome da una ballerina esotica di cui David si innamorò.

È stato il primo malware ad essere distribuito via email in un allegato chiamato LIST.DOC, che presumibilmente conteneva password per 80 siti a pagamento per adulti (18+) ed era accompagnato dal seguente messaggio: "Ecco il documento che ha chiesto. Non lo mostri a nessun altro". Dopo aver aperto il file, il virus veniva inviato automaticamente ai primi 50 indirizzi della rubrica di posta elettronica di Microsoft Outlook.

Questo programma non ha cancellato o distrutto nulla negli hard disk, ma vale la pena notare che lo spam è stato molto duro. A quel tempo non c'era controllo sullo spam stesso e il sistema operativo Windows non era in grado di resistere all'attacco, che a sua volta portò al collasso dei server di posta.

I danni causati da Melissa ammontano a più di 100 milioni di euro. David L. Smith è stato condannato a 20 mesi di reclusione e ad una multa di 5.000 euro.
In seguito è emerso che Smith ha ricevuto una sentenza relativamente clemente perché ha accettato di collaborare con l'FBI e di fornire agli agenti le coordinate dell'autore del verme, Anna Kournikova.

ILOVEYOU (2000)

All'inizio di maggio 2000 il numero di dichiarazioni d'amore era almeno tre volte la media statistica. Questo perché a qualcuno è venuta l'idea di scrivere un bel virus per computer che si presenta sotto forma di un'email "I LOVE YOU".

"Mi sono reso conto che molte persone vogliono l'amore, quindi l'ho chiamato così", spiega l'hacker.

L'email conteneva un allegato con codice maligno che inviava automaticamente copie a tutti i contatti della rubrica della vittima in Microsoft Outlook.
Nel giro di un giorno il worm aveva infettato 3 milioni di computer. L'attacco ha sovraccaricato i sistemi email aziendali e alcuni manager IT hanno chiuso parti dell'infrastruttura per evitare ulteriori infezioni. Il virus è stato addirittura inserito nel Guinness dei primati come il virus più distruttivo del mondo, causando 10 miliardi di euro di danni.

VIRUS INFORMATICO DI ANNA KOURNIKOVA (2001)

È stato sviluppato l'11 febbraio 2001 da uno studente olandese di 20 anni, Jan de Wit. Il nome di questo virus informatico non è stato scelto a caso. Nel titolo dell'e-mail inviata, all'utente venivano promesse foto dell'allora famosissima tennista russa Anna Kournikova.

Molti utenti non hanno esitato ad aprire il file allegato AnnaKournikova.jpg.vbs senza fare attenzione alla doppia estensione e senza avere un programma antivirus installato sul loro PC...

Alla fine più di 100.000 computer in Europa, Nord America e Australia furono infettati da questo nuovo virus e, sebbene il danno economico non fosse molto grande, il virus "Anna Kournikova" divenne molto popolare. In particolare, è stato menzionato in un episodio della serie televisiva Friends nel 2002.
Il 14 febbraio Jan de Wit si presentò improvvisamente in una stazione di polizia olandese per confessare di aver causato il virus. Di conseguenza, ha dovuto fare 150 ore di servizio comunitario.

CRYPTOLOCKER (2014)

Questo è un nuovo tipo di virus estremamente pericoloso che si è diffuso via e-mail. Appena l'utente apriva l'e-mail, partiva automaticamente un programma allegato che criptava tutti i file sul PC.

Per riprendere il controllo della situazione, la vittima ha dovuto pagare una grossa somma in Bitcoin in cambio dell'accesso a tutti i documenti. Dopo aver pagato il denaro, l'utente riceveva una chiave privata che gli permetteva di accedere nuovamente ai file. Tuttavia, la gente non sapeva che i file erano persi per sempre dopo l'infezione.

CREARE UNO SPAZIO SICURO CON L'ANTIVIRUS

Come abbiamo già visto, ci sono molti tipi diversi di virus informatici al giorno d'oggi, e la lista potrebbe continuare all'infinito. Quindi stia molto attento quando naviga in internet e apre vari file e link sconosciuti.

Il modo migliore per proteggerci da tutti i problemi di sicurezza è installare un programma antivirus sul nostro PC, perché al giorno d'oggi è molto pericoloso navigare in Internet senza questa protezione. La protezione antivirus la salva da malware, perdita di denaro e tempo, violazione della sua privacy e altre spiacevoli sorprese.

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